cambiare tutto perchè non cambi niente

Il Prefetto Franco Gabrielli ha inviato al ministro degli interni la relazione sulla corruzione nel Comune di Roma durante l’imperio del malaffare di Mafia Capitale: «Le risultanze emerse dall'attività ispettiva documentano come Mafia Capitale, anche sotto l'attuale Giunta, sia riuscita a infiltrare l'Ente locale, assoggettandone la funzione ai propri interessi grazie a amministratori corrotti e alle influenze esercitate da Carminati e Buzzi».
Poi precisa che «Gli elementi emersi, pur presentando i caratteri di rilevanza e concretezza, non hanno il tratto della univocità».
Tradotto dal politichese significa che il consiglio comunale di Roma non sarà sciolto (e di questo eravamo certi) perché il progetto criminale non presentava le caratteristiche della continuità.
Insomma ogni tanto corrotti e corruttori si prendevano una vacanza.
Buona giornata a tutti.



